Monte Argentario Storia e Cultura

Cenni di Storia (Wikipedia)

Dagli etruschi ai romani alle battaglie navali tra spagnoli dei Presidi e francesi, fino alla Seconda Guerra Mondiale passando per Michelangelo Merisi da Caravaggio. Il promontorio dell’Argentario e tutta la Costa d’Argento sono ricchi di storia e cultura da scoprire ed apprezzare.

Il promontorio, probabilmente già abitato dagli etruschi, entrò nella proprietà personale della famiglia degli Enobarbi-Domizi che la ottennero come risarcimento delle somme da loro prestate alla repubblica romana durante la seconda guerra punica; da quest’atto probabilmente deriva il nome del monte, in quanto la famiglia era anche nota anche come “degli Argentari” (nell’antica Roma cosଠerano chiamati i prestatori di denaro), da cui il nome Mons Argentarii.
Il monte entrò poi nella dote degli imperatori, finchà Costantino nel IV secolo la donò alla chiesa romana. Nel medioevo, anche in conseguenza del minor traffico che si svolgeva sulla via Aurelia e del progressivo impaludamento della Maremma, questi luoghi rimasero a lungo poco abitati.

Nel basso medioevo il monte segui le sorti di Orbetello, per cui passò nei domini degli Aldobrandeschi, degli Orsini, di Ladislao re di Napoli e di Siena, per finire poi sotto il dominio degli spagnoli intorno alla metà del Cinquecento. Questi fortificarono pesantemente il monte e i due porti, facendone il perno difensivo dello Stato dei Presidii e riattivando la vita civile di questi luoghi. Gli Spagnoli, all’epoca della loro dominazione su queste terre, costruirono sul monte, ma anche lungo l’intera costa tra Talamone ed Ansedonia, tutta una serie di fortezze e torri di avvistamento in modo da garantirsi il controllo sul Mar Tirreno. Tra queste, notevoli sono la Fortezza Spagnola a Porto Santo Stefano e Forte Filippo, Forte Stella e la Rocca aldobrandesca a Porto Ercole.

Sconfitto Napoleone, nel 1815 i possedimenti spagnoli passarono al Granducato di Toscana fino al 1860, quando furono annessi al Regno d’Italia.
Durante l’ultimo conflitto mondiale, i centri argentarini furono teatro di violenti bombardamenti che videro pagare con la vita numerosi civili. Il porto di Porto Santo Stefano fu interamente distrutto e solo negli anni cinquanta venne ricostruito assieme al lungomare.

Monte Argentario 
Presso la Fortezza Spagnola di Porto Santo Stefano sono ospitate le mostre permanenti dei “Maestri d’Ascia”, dedicata agli artigiani costruttori di navi e barche per i pescatori, e delle “Memorie Sommerse”, disegnata intorno ai reperti ritrovati nelle acque intorno al Monte Argentario.
Sul lungomare di Porto Santo Stefano e stato allestito dall’Accademia Mare Ambiente il Centro Didattico di Biologia Marina con annesso l’Acquario mediterraneo della Costa d’Argento.[5]
Le due mostre permanenti e l’Acquario fanno parte della “Rete museale della Maremma” (Costa d’Argento).

Musica E Concerti

CIMA Concerti in Monte Argentario: creato nel 2002 il Festival Internazionale di Musica Classica è diventato uno dei più prestigiosi di Europa. àˆ diretto dal famoso baritono Jorge Chaminà©. La sua settima edizione dal 27 luglio al 3 agosto 2009 è dedicata ai legami fra musica e danza: “Se vuol ballare”. Lo scopo di questo festival è di aiutare nuovi talenti fra i migliori del mondo. CIMA ha offerto, dalla sua creazione, più di 100.000  di borse di studio. Ha creato anche, il prestigioso Premio Lirico “Lola Rodrà­guez Aragà³n”.

Tempo.Ra.Li (Tempo Libero Ragazzi)[6]: nata nel 2004, è una associazione di volontariato ONLUS che opera nel settore di intrattenimento culturale rendendo partecipi i giovani del luogo, Tempo.Ra.Li è nota per aver raggruppato decine di band musicali locali rendendole protagoniste nelle manifestazioni e nei concerti del promontorio. Tempo.Ra.Li è tuttora in attività proseguendo nei progetti che spaziano dalla musica all’arte, dal videoamatoriale al giornalismo, puntando sulla creatività e sull’estro dei ragazzi di Monte Argentario.

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Palio Marinaro

Dal 1937 il 15 agosto di ogni anno (esclusi gli anni di guerra) si svolge a Porto Santo Stefano il Palio Marinaro, in cui i quattro rioni del paese (Pilarella, Valle, Croce e Fortezza) si affrontano in una gara di voga con barche a remi nelle acque del porto.
I singoli equipaggi sono composti da un timoniere più quattro vogatori, i quali devono percorrere 10 volte la distanza di 400m compresa tra due boe (dette gavitelli) , per un totale di 4000 m, il tutto in un tempo che si aggira intorno ai 25 minuti. (Risulta essere una delle gare remiere più lunghe al mondo).

Personalità legate a Monte Argentario

  • Michelangelo Merisi da Caravaggio, pittore.
  • Paolo della Croce, presbitero, santo.
  • Giuliana dei Paesi Bassi, ex Regina dei Paesi Bassi
  • Susanna Agnelli, ex sindaco.
  • Raffaella Carrà , cantante, ballerina, showgirl.
  • Giangiacomo Feltrinelli, editore.
  • Tito Amodei, scultore, pittore.
  • Guido Carli, economista, ex assessore al bilancio.
  • Sergio Japino, coreografo, regista
  • Giorgetto Giugiaro, designer.

Link

Capodomo.it Il sito di un’appassionato della propria terra; racconti, impressioni e tante foto storiche molto suggestive.

Cinema

  • La colpa di una madre (1952)
  • Ulisse (1955)
  • Vacanze in Costa d’Argento (anni sessanta)
  • Camille 2000 (1969)
  • L’ultima neve di primavera (1973)
  • Spasmo (1974)
  • Dove vai in vacanza? Episodio (Sarò tutta per te) (1978)
  • Mi faccio la barca (1980)
  • In viaggio con papà (1982)
  • Viuuulentemente mia (1982)
  • Amadeus (1984)
  • I miei primi quarant’anni (1987)
  • Senza scampo film TV (1989)
  • Persone perbene (1992)
  • Il talento di Mr. Ripley (1999)
  • Gli astronomi (2002)
  • L’estate del mio primo bacio (2006)
  • Natale in crociera (2007)
  • Il Commissario Manara serie TV (2010)